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Villa in vendita Via L. Comoli, Omegna, Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte

€ 440.000
242 m² 3 4

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Descrizione

In zona residenziale ma a pochi passi dal lago e dal centro, si propone villa indipendente con ampio terreno privato. La signorile costruzione, edificata negli anni '60 è disposta su due piani e si compone, al primo piano, di ingresso, ampio salone, cucina, tinello, tre camere, due bagni e locale ripostiglio-cabina armadio. Al piano terra troviamo altre due camere da letto con bagno, cantina e locale caldaia. La proprietà si completa di un'autorimessa doppia e di un giardino piantumato, in parte terrazzato di circa di 1800 mq. Inoltre, adiacente alla villa, si trova una depandance disposta su due livelli con una superficie di circa 90 mq oltre accessori vari, acquistabile a parte al prezzo di € 150'000,00.
L'insediamento antico del territorio è provato dai ritrovamenti archeologici della frazione di Cireggio dove, in località San Bernardo, si sono rinvenuti frammenti fittili e litici della tarda età del bronzo e del ferro, e del monte Zuoli, dove si è individuato un altare protostorico e un possibile scivolo rituale.
Un'ipotesi, proposta dallo storico Antonio Ruscon, vorrebbe il lago d'Orta popolato dagli Osci (nome che gli eruditi locali avevano ricavato da "Oscela", ritenuto l'antico nome dell'Ossola) di origine iberica, dal cui dialetto sarebbe derivato (da umacia = lago) il toponimo Humana-Umenia-Vemenia. Un'altra leggenda è quella che fa derivare il nome di Vemania da "Vae moenia" (Guai a voi o mura!) maledizione che Giulio Cesare avrebbe scagliato contro le formidabili mura della città. Queste e altre ipotesi (come quella sul favoloso popolo degli Usii), sono da relegare tra i miti creati da una certa erudizione, più ricca di amor di patria che di spirito critico.
Il medioevo e l'età moderna
Con la convenzione dell'11 agosto 1221 i nobili di Crusinallo danno Omegna ai novaresi. Nel testo si legge: "Crusinallo - loco et villa seu burgo Vemeniœ - Castrum Desideratum (il Torrione di Omegna) - la Strona - Durantinus de ripa - Gravalona - Anagueglia (Nigoglia) - locus Bagnella - Ciserim - Cocarna superiore - Cocarna inferiore (non Coquarna come nel Bescapè) - Cranna Gattugno - Bulio - Germagno - Noseto - Laurelia - Lizogno - Garnarolo." Omegna fu investita il 22 marzo 1413 da Filippo Maria Visconti a Francesco Barbavara e passò in eredità prima ai Visconti Borromeo poi ai Borromeo Arese nel 1714 e alla famiglia rimase fino all'avvento dei giacobini francesi.
I moti giacobini - Napoleone - l'Ottocento
Anche il novarese fu percorso dalla ventata libertaria e repubblicana conseguente alla rivoluzione francese. Nel 1796 fallì un complotto del pallanzese Azari, che intendeva sollevare la regione per farne un dipartimento autonomo. Nel 1798 il generale francese Léotaud sbarcò a Pallanza con una schiera di armati, occupò Cannobio e parte dell'Ossola; ma finì sbaragliato dalle truppe sabaude del marchese d'Oncieux tra Gravellona e Ornavasso.

500

Dettagli

Camere
5
Camere da letto
4
Bagni
3
Superficie interna
242 m²
Classe Energetica
F
Codice
614
Cucine
1
Giardino
Privato
Indirizzo
Via L. Comoli
Numero Piani
2
Stato
Buono
Terrazza
Si
Parcheggio
Si

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