Descrizione
Villa Gnecchi Ruscone, a Verderio, fa parte di quel novero di affascinanti proprietà storiche che punteggiano la Brianza: le case per “la villeggiatura” delle antiche famiglie aristocratiche milanesi, dove impianti architettonici armoniosi, decorazioni eleganti e giardini all’italiana, venivano considerati il segno distintivo della antica nobiltà lombarda.
Villa Gnecchi Ruscone ospitò il quartier generale di Napoleone, così come, molto tempo dopo, vi soggiornò Giuseppe Garibaldi: un carico di storia che ben si respira nel bellissimo parco, oggi reso ancora più fruibile da una piscina ed un campo da tennis, ma soprattutto nei due grandi saloni del piano nobile.
La porzione di 340 mq, proprio del piano nobile, si snoda nell’ala destra della villa: entrando ci troviamo ad attraversare due sontuosi saloni, conservati perfettamente nei decori, i soffitti a cassettone, il pavimento in parquet e nei quali troneggiano rispettivamente un favoloso lampadario di Murano, un grade arazzo ricamato in oro zecchino ed un camino monumentale settecentesco. Negli anni ’80, la zona che nel passato era adibita a sala da tè, biblioteca e salottini per la vita quotidiana, è stata completamente trasformata per farne una zona notte e servizi, affacciata sul parco.
Dai due grandi saloni di rappresentanza dell’appartamento si può accedere direttamente al grande salone da ballo di proprietà comune, situato al centro del piano nobile: il “salone delle feste e dei ricevimenti” è oggi a disposizione dei proprietari di tutte le unità interne alla villa, che ne possono usufruire su richiesta, per i loro eventi privati. Il complesso, che include altresì ampi spazi comuni al piano terra della villa, è oggi organizzato in condominio, offrendo ai proprietari l’utilizzo ben regolamentato degli spazi e delle strutture comuni, che godono di una manutenzione davvero perfetta.