Descrizione
La Residenza al 155 di East 69th Street. Accedete a questa eccezionale dimora attraverso un ingresso privato a livello stradale o direttamente dal garage privato per un'auto. Offrendo un raro mix di dimensioni, luce naturale e volume, la residenza evoca la sensibilità di un loft nel contesto di una classica rimessa per carrozze. Una suggestiva scala conduce al piano principale, dove un soggiorno di ampie dimensioni è dominato da un camino a legna e si apre su una terrazza vetrata che filtra la luce dall'alto. Adiacente alla zona giorno centrale si trovano una sala da pranzo formale e una spaziosa cucina abitabile. Nella parte anteriore di questo livello si trovano tre camere da letto ben proporzionate, una delle quali con camino, oltre a tre bagni completi e una lavanderia. Al piano superiore, un scenografico atrio con lucernari crea un luminoso pianerottolo centrale. La suite principale è serena e soleggiata, con ampie finestre che si affacciano sulla terrazza panoramica sul tetto e un altro camino. Questo piano è un vero e proprio santuario, con uno studio separato, un'autentica sala da tè, ampi spazi di stoccaggio e accesso alla terrazza privata. I comfort moderni includono aria condizionata centralizzata, sistema di sicurezza e ascensore privato che serve tutti i piani, incluso il garage. Coniugando raffinatezza contemporanea e carattere architettonico senza tempo, questa rara residenza offre eleganza e versatilità. Per ulteriori dettagli su questa opportunità unica nel suo genere, non esitate a contattarci. 153-157 East 69th Street Costruita nel 1884 dal noto architetto tedesco-americano William Schickel, questa prestigiosa rimessa per carrozze in stile neoromanico si estende per 15 metri e occupa una posizione di rilievo nella storica "scuderia" di East 69th Street, incastonata tra Lexington e Third Avenue. Originariamente commissionato dal finanziere americano James Stillman, gli ampi interni dell'edificio un tempo fungevano da spazio privato per l'addestramento equestre dei suoi figli. Decenni dopo, l'imponente volume dello spazio è stato ripensato come studio del celebre artista Mark Rothko. Negli anni '50, una parte della casa fu divisa in studi di registrazione, ed Elvis Presley registrò nuovamente il finale del suo primo film, "Love Me Tender", proprio lì, ai Junco Studios. Oggi, la proprietà è stata sapientemente suddivisa in due entità distinte: una fondazione no-profit e una residenza privata con un ambito marciapiede e un garage privato.