Descrizione
A Viterbo, in un contesto residenziale esclusivo, proponiamo in vendita una splendida villa moderna e di prestigio di 480 mq, distribuita su quattro livelli collegati da un ascensore interno di ultima generazione, pensata per offrire il massimo del comfort, della privacy e della tecnologia.
L'immobile si distingue per l'eleganza architettonica e le finiture di altissimo pregio, con ambienti luminosi e ampiamente personalizzabili grazie a un sofisticato sistema di domotica integrata che consente il controllo intelligente dell'illuminazione, del riscaldamento e raffreddamento a terra, della climatizzazione e della sicurezza con l'impianto d'allarme.
Al piano terra, dal portone blindato con apertura a comando digitale, si entra in una elegante zona living open-space, poi troviamo una cucina moderna completamente attrezzata, affiancata da una sala da pranzo formale che si apre su un suggestivo giardino interno privato, un vero e proprio angolo di quiete nel cuore della casa, ideale per momenti di relax o per ricevere ospiti, oltre ad un bagno di servizio.
Al piano superiore si trova la zona notte, con 4 ampie suite matrimoniali e 4 bagni privati, rifiniti con materiali di design. La master bedroom è dotata anche di cabina armadio.
Il livello inferiori comprende: sala cinema con vasca idromassaggio con cromo terapia, camera per il personale di servizio con bagno privato, ed altro bagno, sempre con accesso diretto all'ascensore e ai locali tecnici.
Completa la proprietà una cantina per vini climatizzata nel livello più basso con accesso al posto auto scoperto chiuso da cancello elettrico.
La villa è la sintesi perfetta tra tecnologia, eleganza e comfort, adatta a chi cerca una residenza unica e rappresentativa con panorama mozzafiato da quasi tutte le stanze con tramonti da sogno.
Storicamente la villa fu appartenuta alla famiglia dell'archeologo mecenate viterbese Luigi Rossi Danielli. La famiglia Rossi Danielli ha lasciato un'impronta significativa nella storia culturale di Viterbo, contribuendo alla conservazione e valorizzazione del patrimonio locale tanto che il museo civico di Viterbo è stato a lui intitolato.