Descrizione
La forma di una casa racconta sempre la sua storia: è un riflesso che svela, come uno specchio discreto, l’anima più autentica di chi la osserva. L’orientamento delle stanze rivela la costante ricerca della luce, le volte che spingono verso l'alto testimoniano il desiderio di imprimere respiro e solennità, mentre le cornici in pietra e le cementine dai motivi colorati parlano di una bellezza pensata per crescere e maturare nel tempo. Cogliere questi segni significa imparare a leggere il linguaggio silenzioso dell’abitare: ci aiuta a comprendere meglio l’ambiente a cui affidiamo le nostre radici, amplifica la percezione del contesto e ci ricorda che non si acquista mai soltanto una casa, ma un intreccio di legami, memorie e possibilità, in cui ciascuno può trovare il ritmo giusto per fermarsi o per fiorire.
Ed è proprio con questa consapevolezza che ci accingiamo a varcare la soglia di una dimora di pregio, dall’indole riservata e romantica, situata nel punto più suggestivo della cittadina di Marittima, dove lo sguardo si apre su un orizzonte di mare. Qui, la metrica della bellezza classica si traduce in un linguaggio architettonico misurato ed essenziale: cornici di eleganza minimale si rincorrono con cadenza simmetrica lungo l’ampia facciata, componendo un’alchimia armonica che avvolge chi osserva. È una meraviglia che prende avvio dalla corte antistante, vero preludio di grazia e ordine, per poi proseguire negli interni, dove le stanze dalle volte nobili si aprono con la forza istintiva di un fiore al sole, regalando sin dal primo passo la sensazione di un luogo speciale, radicato nella tradizione ma animato dall’estro e dal gusto raffinato dei proprietari.
La pavimentazione dai toni pacati, distesa come un tessuto continuo che unisce gli ambienti, amplifica la percezione di un progetto di ristrutturazione eseguito con perizia e cura. I dettagli, mai eccessivi, disegnano un racconto di equilibrio tra storia e contemporaneità: ogni arredo, ogni scelta cromatica diventa eco di una sensibilità raffinata, che ha saputo valorizzare l’autenticità senza mai tradirla.
Il percorso domestico si presta a una duplice lettura, grazie ai due accessi principali: da un lato lo scoperto antistante, che introduce con misura e discrezione, dall’altro un portico che si apre su un ampio spazio esterno, cuore pulsante della casa. Da qui, la sala da pranzo e la cucina abitabile si dispiegano in una trama di luce e respiro, intervallato da un bagno di servizio in posizione discreta, a dimostrazione di una funzionalità mai separata dall’eleganza. Le volte, con i loro contrasti scenografici, guidano lo sguardo e danno ritmo agli spazi, mentre il camino centrale diventa perno narrativo attorno a cui ruotano equilibri visivi e prospettive simmetriche.
Il soggiorno d’ingresso, illuminato da porte vetrate e finestre che dissolvono i confini tra interno ed esterno, è una vera ode alla luce. Arredi di pregio e la volta a coda di rondine, definiscono l’identità di un luogo dall’indole conviviale e accogliente, spazio che instilla serenità e invita a fermarsi. Due le camere da letto al piano terra, una delle quali con bagno en suite, dove si percepisce il senso di eleganza e di raffinatezza che fa da filo conduttore per l'intero percorso domestico, perché alla straordinaria personalità dei luoghi voltati a stella e a coda di rondine si accompagna l'ottima scelta degli arredi e dei colori. La vera sorpresa ci attende al piano primo, dove trova collocazione un'unità abitativa indipendente e dal grande fascino, con accesso dalla scala in pietra che origina dalla corte, un vero e proprio attico con vista sul mare, caratterizzato da una zona living proiettata sulle terrazze laterali, un ampio bagno e una camera da letto voltata a stella, con la singolarità di una cabina armadio ricavata da un dislivello. La sensazione magica di trovarsi su una nave orientata verso il mare la si avverte nel percorso ascendente delle terrazze protette da ringhiere bianche, perché ogni centimetro è pensato per raccogliere con gli occhi e con il cuore la miriade di colori di cui si compone questo paesaggio di mare, dove la distesa bianca delle terrazze cede il passo agli ulivi per accogliere la vista dei monti di Albania, qui il passo rallenta e si torna alla profondità della vita, come un respiro antico che si rinnova all’infinito.