Descrizione
Scopri questa straordinaria villa d’epoca situata nel cuore di Cuneo, costruita nel 1912 dal famoso architetto Chevalley. Con il suo affascinante stile Liberty, questa dimora offre dettagli storici che raccontano storie di un tempo passato. Gli interni sono un vero e proprio viaggio nel tempo, con camini originali, pavimentazioni artistiche e armadi in legno che aggiungono un tocco di autenticità.
La villa si estende su una superficie totale di oltre 815 mq commerciali, distribuiti su tre livelli fuori terra e due interrati. Gli spazi interni sono stati modernizzati, offrendo appartamenti indipendenti collegati tra loro, perfetti per famiglie numerose o per chi desidera ospitare amici. Il giardino all’italiana, caratterizzato da forme geometriche e simmetria, si estende su un terreno di circa 2500 mq, arricchito da alberi secolari e un orto privato.
Situata accanto al rinnovato Parco Parri, la villa si trova in un quartiere vivo e sicuro, ideale per chi cerca tranquillità senza rinunciare alla comodità dei servizi. Con 5 locali, 3 bagni, una terrazza e un balcone, questa residenza è perfetta per chi desidera vivere in un ambiente elegante e ricco di storia. Un pezzo unico del patrimonio architettonico di Cuneo!
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Carlo
3888399940
ASPETTI STORICI
I progetti di Villa Camoletto, situata in Via Bodina 37 a Cuneo, risalgono ai primi mesi del 1912.
La villa è stata progettata dall’Ing. Chevalley su ordine del Sig. Giacinto Camoletto. L’edificio in
passato era circondato dalla campagna e dai giardini e sin dalle origini l’ingresso principale si
affacciava su Via Bodina. In primi disegni, raccolti nell’Archivio di Stato di Cuneo e risalenti al mese diaprile del 1912, prevedevano la costruzione di una villa di due piani fuori terra per quanto riguardanole ali laterali, e di tre piani per la parte centrale.
ASPETTI ARCHITETTONICI
La villa è stata progettata in ogni singolo particolare.
Il progetto infatti prevedeva le piante, sezioni e i
prospetti del fabbricato ed anche la progettazione interna, un esempio di interior design dei primi del Novecento. Sono un esempio gli armadi in legno, i mancorrenti delle scale interne, i camini e le
decorazioni pavimentali e parietali, tuttora presenti e conservate all’interno della villa stessa. Sono da evidenziare le finestre di modello medievale, l’ampio scalone esterno di
accesso e la suddivisione verticale data dalle lesene. L’esterno si riconduce ad un’architettura
rinascimentale con altana nella sezione superiore, caratterizzata da finestre bifore. Nel centro della
facciata è presente un decoro a raggiera nel quale è incassata una scultura di Madonna con Il
Bambino. Le finestre sono sormontate da un decoro a falso architrave. Dalla parte del giardino a
parterre si accede alla villa attraverso un’ampia scalinata.
Il complesso della villa costituisce oramai un unico nell’ambito cuneese degno di essere
conservato.