Descrizione
Vendesi ad Arabba fronte piste da sci bellissima mansarda in una Residenza Turistico Alberghiere detta comunemente "RTA".
La mansarda è completamente arredata in stile alpino con finiture raffinate, si compone di due camere , due bagni, zona giorno con angolo cottura e caminetto, due balconi con esposizione panoramica a nord e ovest. Fa parte della vendita anche un posto auto in garage e l'armadietto scalda scarponi nella Skiroom condominiale.
La posizione è davvero strategica, si affaccia direttamente sulle piste, SKI IN - SKI UOT, all'interno del famosissimo Sellaronda nel grande comprensorio del Dolomiti Superski con oltre 1200 Km i piste.
L'area Dolomitica è altrettanto gettonata anche durante la stagione estiva e questo permette avere una rendita basata su due stagionalità.
La caratteristica della Residenza Turistico Alberghiera agevola chi utilizza il proprio immobile alcune settimane all'anno e desidera metterlo a rendita per il restante periodo. Lo potrà fare lasciandolo comodamente a disposizione del gestore della struttura che si occuperà di ogni necessità, per tutto il restante periodo dell'anno.
RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA – COME FUNZIONA
La residenza turistico alberghiera, in pratica è un albergo suddiviso in appartamenti di proprietà di soggetti diversi. Ogni appartamento può essere proprietà di persone diverse.
Chi è titolare di una porzione di immobile (appartamento) la cui destinazione è ALBERGHIERA, è vincolato dal fatto che sarà obbligato a dare in gestione il suo appartamento al gestore dell’intera struttura, il quale, in possesso di regolare licenza alberghiera, si occuperà della locazione turistica di tutti gli appartamenti in modo unitario.
Il proprietario del singolo appartamento è quindi obbligato, in solido con gli altri proprietari dell’edificio, a dare in gestione il proprio appartamento all’attuale gestore titolare della licenza alberghiera.
Il proprietario dell’appartamento, salvo accordi diversi con il gestore, potrà utilizzare per sè e i propri famigliari l’appartamento, riconoscendo al gestore una percentuale del mancato incasso di quel periodo.
